La morte è da sempre un argomento tabù e fino a poco fa persino la cremazione sembrava una soluzione poco a modo.
Ma diciamocelo chiaramente, a me, l’idea di stare di una cassa di legno tre metri sotto terra in attesa di decompormi non alletta particolarmente.
E’ vero, lo so, non ci sei più e non te ne accorgi neppure, ma i tempi si evolvono e mai come oggi esistono molte alternative al restare sotterrati.
Poi le agenzie di pompe funebri lucrano si sà, avete presente che costo può avere una cerimonia completa, fatta di trucco, parrucco, lapide, bara con optional (alcune hanno il citofono nel caso vi svegliaste) e posa al camposanto? Migliaia di euro, decine di migliaia.
Quindi perchè non diventare parte dell’arredo urbano o un suppellettile per i cari rimasti?
Vivere il trapasso con ironia e senso dell’ humor, nero, ma humor, potrebbe alleggerire il pensiero di un evento tanto spaventoso.
Vediamo quali sono le opzioni papabili e come lasciare un ricordo ai nostri familiari a prezzi ben più modici di un funerale canonico.
L’azienda Algordanza punta su un idea che sta spopolando in tutto il mondo, il diamante della memoria.
Per tutte le donne che hanno sempre desiderato un diamante e non l’hanno ricevuto o chi ne possiede ma ritiene non siano mai abbastanza, arriva la possibilità di trasformare i propri cari in diamanti.
Attraverso un complicato procedimento chimico il carbonio contenuto nelle ceneri del defunto diventa una diamante, ed in base alla quantità di boro contenuta in esse, può essere più o meno blu. Un alternativa alla sepoltura, elegante e romantica, per portare sempre con sè il caro estinto.
Come si dice, un diamante è per sempre. Il costo varia dai 3.500 euro per un diamante di un quarto di carato a 13 mila euro per un diamante di un carato.
Un altra idea interessante è l’ Urna Bios.
L’idea di base è un urna completamente biodegradabile che consente al defunto di rinascere sotto forma di albero.
Composta da una parte superiore contenente semi e un substrato vegetale ed un vano inferiore che conterrà le ceneri.
Una volta piantato, nella giusta stagione, consentirà di rivedere i cari estinti nel bell’albero nato. Ovviamente i tempi sono quelli che la natura esige e questa soluzione necessita cure e attenzioni, non sarebbe bello infatti, veder seccare il nonno di turno.
Costo dell’urna 75 euro.
L’idea migliore per gli amanti della musica la offre AndVinyl, consentendo di creare dei vinili perfettamente funzionanti utilizzando le ceneri.
Il processo, spiegato sul sito ufficiale, è davvero semplice, le ceneri vengono sparse sul blocco di vinile grezzo, successivamente il disco viene schiacciato, producendo i solchi e intrappolando le ceneri fra un’incisione e l’altra.
I clienti possono decidere cosa incidere sul disco, tra le opzioni spuntano: la musica preferita del defunto, la sua voce registrata per tempo con un messaggio speciale, ma anche l’inquietante silenzio con qualche scoppiettio delle ceneri lette dalla puntina.
I prezzi,sono piuttosto alti, un disco di 24 minuti, stampato su 30 copie costa 2000 sterline. Il costo è comprensivo di copertina RIV (rest in Vynil) con nome, data di nascita e morte.
C’è chi invece non vuole restare proprio da nessuna parte, ne fare da gioiello, ne da albero , né tanto meno essere suonato.
L’opzione migliore per chi vuole svanire è di farsi esplodere.
Si avete capito bene, esiste il funerale con il botto.
Sul sito web “sweet fly in the sky” potete prenotare lo spettacolo pirotecnico della vostra fine.
Le ceneri vengono messe all’interno di un tubo mescolate alla polvere pirica.
Chiunque può sparare e vedere le ceneri lanciate a 200 metri dal suolo, per un ultimo spettacolare viaggio, che sicuramente emozionerà i parenti.
E’ possibile scegliere i colori preferiti e dare vita ad un vero e proprio spettacolo pirotecnico per la modica cifra di 3000 euro.
Eternal Reefs. È l’opzione per gli amanti del mare.
Per realizzare questo sogno, è necessario incorporare le ceneri ad una mistura di cemento non dannosa per l’ambiente, progettata per creare scogliere artificiali.
Viene quindi creato una sorta di piccolo scoglio bucherellato su cui si pone una targa commemorativa.
Lo scoglio personalizzato viene depositato sul fondale marino in un punto concordato con le autorità marittime del posto. Lo scoglio con il tempo contribuirà alla rigenerazione della fauna marina, diventando base di coralli ed alghe.