Foto segnaletiche rock, i più celebri mugshot dei musicisti dietro le sbarre
Una raccolta imperdibile di foto segnaletiche, scattate dopo l’arresto di alcuni dei musicisti più famosi della storia.
Possesso di droga, detenzione di arma e tanto altro nei mugshot più incredibili.
Si chiamano MugShot e sono le foto scattate in commissariato dopo un arresto.
Per quanto siano scattate in momenti poco felici, bisogna ammettere abbiano comunque un certo fascino.
La reazione davanti ad una situazione di questo tipo, dice molto del carattere di una persona. Alcuni spavaldi, altri sorridenti, c’è persino chi sembra felice di trovarsi lì.
Ma se vi dicessimo che il buon Frank Sinatra fu arrestato, ci credereste?
O invece che Ozzy Osbourne fece del carcere, ma non per aver banchettato con dei volatili, a cosa pensereste?
Abbiamo raccolto una selezione di musicisti, che incarnano l’ideale del musicista dannato, più o meno attuali e le loro immagini dietro le sbarre.
Se foste ancora curiosi, potete trovare molte altre immagini e curiosità nel libro Jailhouse Rock.
Buon divertimento!
Frank Sinatra
Arrestato nel 1938. Venne accusato da una donna che denunciava di essere stata sedotta ed abbandonata, non rispettando una promessa di matrimonio. All’epoca dell’episodio farlo era illegale e Frank dovette pagare un ammenda di 1500 dollari.
Qualche tempo dopo si scoprì che la donna era sposata. Gli restituirono i soldi penserete. Invece no, fu punito e costretto a versare altri 1500 Dollari per aver spinto la donna all’adulterio.
Elvis Presley
Arrestato nel 1956. Il Re venne arrestato dopo aver preso a pugni il titolare di una stazione di benzina.
Si fermò per fare rifornimento e in breve tempo venne circondato da ragazzine urlanti; il benzinaio gli chiese di spostare l’auto per non portare caos nella sua attività e per tutta risposta Elvis lo colpì in un occhio.
Ozzy Osbourne
Arrestato nel 1982.
In pieno pomeriggio vagava ubriaco per la città vestito da donna. Non una scelta di stile, la moglie aveva nascosto tutti i suoi vestiti per evitargli di uscire, senza risultati.
Viene fermato da una pattuglia per aver urinato in pubblico e peggio ancora sul monumento dell’indipendenza texana.
Jimi Hendrix
Arrestato nel 1969. Portato dietro le sbarre per aver sottovalutato i controlli aeroportuali.
Nei bagagli? Eroina e hashish.
Sid Vicious
Arrestato nel 1978.
Il famoso bassista della band Sex Pistols finisce in carcere due volte. La prima volta a seguito del ritrovamento del cadavere della sua ragazza, ma si mostra collaborativo nonostante dica di non ricordare nulla, viene rilasciato.
Viene arrestato nuovamente l’anno dopo per rissa ma muore di lì a poche ore per overdose.
David Bowie
Arrestato nel1976.
La polizia irrompe nella sua camera d’albergo mentre è in compagnia di Iggy Pop e 182 grammi di marijuana. Se la cava con una cauzione di 2000 dollari.
50 Cent
Viene arrestato all’età di 19 anni ben 6 volte, tutte per spaccio. Ha scontato la pena in un bootcamp durissimo per possesso di eroina, crack e di una pistola.
Anche lo scorso 27 giugno il rapper è stato arrestato al termine di un concerto tenutosi a Saint Kitts (Caraibi), nello stato infatti è vietato dire parolacce in pubblico e 50 ha pagato una multa salata per turpiloquio, una parola di troppo in una canzone è costata cara.
Michael Jackson
Arrestato nel 2003.
L’artista pop dovette pagare al termine del processo 3 milioni di dollari per le accuse a suo carico per molestie su minore.
Calvin Broadus aka Snoop Dogg
Arrestato nel 2006.
Tutti avranno pensato a possesso di marijuana, invece no. Viene arrestato per detenzione di arma mortale. Dopo una multa di 150.000 dollari viene rilasciato.
Justin Bieber
Arrestato nel 2014.
Il giovane canadese sorride davanti all’obiettivo dopo essere stato fermato ala guida di una Lamborghini in evidente stato di ebbrezza.
Jim Morrison
Arrestato nel 1963.
Durante una partita di football urla ubriaco dagli spalti, viene portato via di forza.
Mick Jagger
Arrestato nel 1967.
Si sa che il possesso e consumo di narcotici non passarono inosservati.