Benetton è da sempre sinonimo di avanguardia per quanto riguarda il pensiero e la visione della vita; abbiamo visto in passato campagne di grande rilevanza sociale, ricordiamo tutti le lotte contro il razzismo, con scatti di Oliviero Toscani che hanno fatto la storia, non solo per il loro valore artistico, ma anche per aver smosso le coscienze.
Clothes for Human è un progetto che mostra le immagini della collezione di United Colors of Benetton e allo stesso tempo mostra dei contenuti editoriali sui costumi del mondo, non intesi come abiti da passerelle ma l’abbigliamento di ogni giorno di tutti noi.
Potete “sfogliare” le due riviste, adulto e bambino, sul sito ufficiale dell’azienda, seguendo il link https://it.benetton.com/clothes-for-humans/
“Fanno l’amore. Fanno altri umani. Vanno a lavorare. Parlano, urlano, piangono. Ridono, russano, cantano. È per loro, per gli umani, che facciamo vestiti. Facciamo vestiti per gli umani e questi vestiti hanno colori diversi. E forme diverse. Li facciamo per gli umani che si guardano allo specchio. Che hanno paura di non trovare una connessione. Che credono in cose diverse. E vivono in posti diversi. Tutti gli umani. Umani con teste che pensano. Cuori che battono. Mani che stringono. Bocche che baciano. È per loro, per tutti loro, che facciamo vestiti.”
Benetton quest’inverno divide quindi la collezione in dress up e dress down, descrivendo nel dettaglio chi sono gli umani e come si comportano, vediamolo insieme.
DRESS UP
Ad alcuni umani piace vestirsi in modo speciale quando vanno a una cena galante, a una festa o a un incontro di lavoro. Ad altri umani piace vestirsi in modo speciale semplicemente perché gli va di farlo.
UOMO: Trench e cappotti leggeri, in colori chiari e scuri. Completi dal taglio sartoriale, indossati su camicie e cravatte con micro-fantasie. Sono i capi chiave di uno stile essenziale, pensato per una nuova generazione di lavoratori che ai fogli di calcolo preferisce una buona idea.
DONNA: Stampe geometriche e linee rigorose che richiamano gli anni Sessanta. Per una giornata di lavoro o un’occasione speciale, bluse e abiti impalpabili si accostano a blazer e pantaloni in lana. Il blu, sobrio e contemporaneo, si accorda a micro fantasie e tinte unite arancioni.
DRESS DOWN A volte gli umani vogliono solo rilassarsi. Si tolgono le scarpe e stirano le gambe. Lasciano che la mente vaghi e ridono dei casini della vita. Quando si sentono così, gli umani di solito si vestono così. Weekend Collection: Quando arriva il fine settimana, alcuni
umani fuggono dalle città, altri s’incollano al divano. Tutti vivono le loro emozioni in libertà.
DONNA: Arancione, rosso, fucsia, beige e marrone animati da motivi jacquard. Intarsi e geometrie ottiche per pullover cropped, cardigan kimono e mantelle in lana, alpaca e mohair. La gonna in garza di lana è midi, il cappotto con alamari è over, così come i pantaloni, a palazzo o a zampa. Gli accessori: francesine con zeppa e shopper in maglia con pon pon.
UOMO: Lavorazioni jacquard e a maglia inglese con filati multicolor. Motivi geometrici e disegni nordici per maxi cardigan e pullover reversibili effetto felpato. La maglieria in lana, mohair e Cashmere Blend si indossa sopra ai jeans effetto used, regular fit o slim low crotch.
Friday Collection: Di venerdì, alcuni
umani provano a far combaciare il colore dei loro vestiti al vassoio del pranzo. Va bene così. Cibo e moda fanno entrambi bene agli
umani.
DONNA: Il tempo libero rigenera il sorriso. Cappotti e giacche dalle linee over. Blu e giallo, verde e nero: righe per la maglieria in soffice lana e misto cashmere. Accessori: clutch e secchielli con blocchi di colore.
UOMO: Preparati, è arrivato il weekend. Righe e tinte unite da mixare: magenta, verde, blu e giallo senape. La giacca è destrutturata con finiture a taglio vivo, la camicia tinto filo a micro fantasia. Intarsi color block e lavorazioni a costine per la maglieria, in lana e in caldo Cashmere Blend.