Tattoo sul palmo della mano, si o no?
Tatuare una zona visibile come le mani non è mai una scelta semplice, se poi parliamo del palmo le difficoltà aumentano; che durata ha? quanto fa male? tutti i tatuatori sono disposti ad eseguirlo?
Voler tatuare il palmo della mano potrebbe sembrare cosa facile, ma in realtà non lo è affatto, ma perché?
Tatuare il palmo fa male circa 4 volte di più che tatuare la schiena ad esempio; le mani sono ricche di terminazioni nervose e lì i recettori del dolore impazziscono, quindi se avete un alta sopportazione al dolore potete considerarlo, altrimenti lasciate stare.
La pelle della mano è programmata per avere un ricambio cellulare molto più frequente rispetto a qualunque altra parte del corpo, vien da sè che, a meno che non viviate chiusi in una teca tenendo le mani immobili, il tatuaggio tenderà a cancellarsi e l’unico modo per tornare ad averlo come la prima settimana sarà ribatterlo, ancora e ancora e ancora.
Come noterete dalle immagini in gallery si ha la tendenza ad utilizzare aghi piuttosto grandi; il grassetto ed il puntinato sono le due opzioni migliori per questa zona, dove ottenere un risultato valido nel tempo è praticamente impossibile (anche se esistono rari casi di persone a cui tiene senza problemi).
Persino trovare qualcuno disposto a tatuare il palmo sembra essere complicato, tanti artisti infatti si rifiutano di eseguire questi lavori proprio per l’impossibilità di fornire al cliente un risultato durevole e preciso.
Insomma le problematiche sembrano essere molteplici, ma il palm tattoo rimane uno dei più belli in assoluto, siete d’ accordo?