Se ti annoi subito (e hai bisogno di nuovi vestiti) non è colpa tua: lo dice la psicologia
Ti annoi subito dei tuoi abiti e hai bisogno di vestiti sempre nuovi? Non è colpa tua, lo confermano gli esperti.
Non sempre il bisogno di cambiare spesso situazione o addirittura abiti è indice di mancanza di determinazione o di costanza, ma può essere un problema di tipo psicologico che ha una radice piuttosto profonda.
Un meccanismo che molto spesso viene del tutto frainteso e scambiato per l’appunto per assenza di stabilità o anche maturità, ma è purtroppo un problema che non deve essere assolutamente sottovalutato sopratutto a causa dell’esperienza che lo ha innescato.
Gli esperti infatti hanno cercato di fare luce su questo modo di fare, approcciando il discorso su più fronti – in ambito lavorativo, esperienziale e perfino nelle cose che amiamo (che si tratti di hobby ma anche dei vestiti che abbiamo nel nostro armadio).
Cerchiamo dunque di capire da cosa si origina questo problema e come possiamo fare per poter avere una maggiore stabilità dal punto di vista emotivo.
I tuoi abiti ti annoiano subito e senti il bisogno di cambiare? Ecco perché
Ti senti spesso annoiata da ciò che ti circonda e approfitti di ogni minimo dettaglio per poter cambiare aria – e guardaroba – e provi un senso profondo di frustrazione costante? La colpa non è tua ma del tuo background che ti impedisce di godere pienamente delle attività che stai svolgendo o anche di ciò che ti circonda.
Il problema alla base, per quanto ognuno abbia chiaramente un passato assolutamente diverso, è la mancanza di stabilità emotiva; un vissuto particolarmente tumultuoso infatti ci porta ad essere “assuefatto” alle emozioni e la mancanza di adrenalina può portarci ad abbandonare un progetto o annoiarci facilmente, non permettendoci dunque di continuare ad emozionarci per ciò che abbiamo o facciamo.
Come recuperare la stabilità emotiva e vivere a pieno senza provare noia subito
Il sistema nervoso insomma impara fin dall’infanzia ad emozionarsi con ciò che si vive per cui, se abbiamo avuto un passato piuttosto intenso si innesca un meccanismo per cui diventiamo assuefatti all’adrenalina e siamo sempre alla ricerca di qualcosa di nuovo – non riuscendo a godere di ciò che abbiamo. Un meccanismo che si può manifestare in due occasioni: se durante l’infanzia siamo stati abituati ad avere tutto e subito oppure se siamo stati bombardati da continui e nuovi stimoli.
Ma come fare per recuperare la nostra stabilità emotiva? Il consiglio che solitamente danno gli esperti è di concentrarsi sul momento senza la fretta di proiettarsi verso il domani. Questo può implicare attività di rilassamento come massaggi o saune per imparare a diventare più riflessivi e non agire sempre d’impulso sulla base della mancanza di adrenalina. Imparando ad analizzare meglio ciò che abbiamo saremo in grado anche di apprezzare maggiormente ciò che abbiamo e a non provare subito noia.