Un’associazione internazionale ha fotografato la situazione concreta ed emotiva delle giovani donne italiane. Il quadro che ne esce non è incoraggiante.
Terres Des Hommes è un’associazione internazionale nata 60 anni fa per tutelare i diritti dei bambini e dei giovani di tutto il mondo. Lo scorso anno l’associazione ha portato avanti un importante sondaggio per capire come vivono e come sognano le giovani donne in Italia.
La situazione concreta ed emotiva che ne emerge risulta estremamente preoccupante. Quello che le giovani donne italiane hanno dimostrato è che l’Italia non è considerata un posto sicuro, praticamente da nessun punto di vista.
L’indagine statistica è chiamata Osservatorio inDifesa ed è stata condotta su un campione di 2.000 ragazze italiane tra i 14 e i 26 anni. Il dato più allarmante è che la metà di loro si sente limitata nelle proprie scelte, nei propri comportamenti e, addirittura, nei propri sogni. Cosa sta succedendo alle nostre ragazze?
L’ambito all’interno del quale le giovani donne italiane si sentono meno al sicuro è quello del lavoro. Nella loro visione, infatti, il luogo di lavoro è quello dove si consumano più spesso violenza di genere e discriminazione.
Questo significa che, non appena mettono piede nel mondo del lavoro, le giovani donne italiane avvertono di essere in pericolo e di non avere le stesse possibilità degli uomini. È dagli uomini che emerge quindi la discriminazione, è nei confronti degli uomini che le donne risultano “perdenti”, sia a livello personale sia a livello salariale. Eppure, il 60% dei laureati italiani è donna ma le donne incontrano ancora ostacoli nell’ottenere lo stesso trattamento economico dei colleghi uomini. Ancora oggi una donna “costa troppo” all’azienda rispetto ai colleghi maschi, che non rimangono incinti.
Oltre alle difficoltà concrete sul versante lavorativo, dall’indagine è emerso che le giovani donne italiane vivono nella paura. Il 47,78% delle intervistate ha assistito a una violenza fisica e il 70% a una violenza psicologica. Per l’82,90% di queste ragazze il web è spaventoso, perché il cyberbullismo è una piaga ancora molto lontana dall’essere estirpata.
Com’è prevedibile anche il mondo sociale “reale” non è rassicurante: il 23,14% delle ragazze ha paura dell’isolamento sociale, quello che deriva dal non essere “accettate” dal gruppo sociale di cui vorrebbero far parte. Il 17,39% delle intervistate ha una concreta paura di subire violenza sessuale. La cosa più terribile? È che per le giovani italiane non si stanno facendo passi in avanti: per loro il futuro è privo di qualsiasi certezza, esattamente come il presente.