Che le donne ingrassano dopo i 45 anni è purtroppo un dato di fatto, ma perché succede?
Una tendenza con cui tutte devono fare i conti, dunque, ma che fino ad oggi non è stata approfondita completamente – motivo per cui sono nati anche moltissimi luoghi comuni e falsi miti su questa fase della vita femminile.
Un recente studio ha però voluto porre l’accento su questo problema analizzando nel dettaglio quali sono tutti i fattori che contribuiscono all’aumento di peso oltrepassata la soglia dei 40 anni.
I risultati sono stati a dir poco impressionanti e, purtroppo alcuni elementi sono del tutto fuori dal nostro controllo – e dunque non hanno a che fare con vizi o abitudini sbagliate.
Sembra infatti che a concorrere dunque sia un problema difficilmente risolvibile, ecco quale.
Prima di capire quale sia lo sconvolgente fattore esterno che provoca nelle donne un aumento di peso consistente, vale la pena cercare di capire prima quali siano i luoghi comuni legati a questo problema. In particolare per moltissimo tempo abbiamo sentito dire che il metabolismo inizia a rallentare intorno ai 30 anni e che per questo diventa sempre più difficile dimagrire.
Secondo studi più recenti invece le tempistiche sono completamente diverse e il metabolismo rallenta di poco dopo i 20 anni ma fino ai 60 poi rimane per lo più costante. Il vero problema nelle donne è piuttosto l’arrivo della menopausa, che comporta squilibri ormonali e di conseguenza anche un certo aumento di peso. Una situazione che però può essere del tutto prevenuta con una buona dieta e della sana attività fisica.
Sembra però che, soprattutto negli ultimi anni, anche un altro fattore abbia iniziato a contribuire all’aumento di peso e che, al contrario di quelli finora espressi, non possa essere controllato da noi.
Come anticipato, un recente studio ha cercato di indagare a fondo sui motivi per cui le donne oltre i 45 anni tendono ad ingrassare e sembra proprio che il problema non riguardi solo lo stile di vita condotto – per quanto ovviamente giochi un ruolo centrale nel controllo del peso.
Dal momento che tra gli anni ’50 e ’60 si è registrato un importante aumento di peso tra le donne esposte a determinate molecole – come il biossido di azoto – i ricercatori dell’Università del Michigan hanno pensato di condurre uno studio proprio in tal senso.
Pertanto hanno coinvolto circa 1.600 donne di mezza età di etnia diversa e hanno analizzato i loro dati dal 2000 al 2008 e in questo lasso di tempo il loro peso è aumentato del 4,5%. In definitiva, dunque, anche l’inquinamento purtroppo influisce negativamente sul controllo del peso e purtroppo l’unico modo per contrastarlo è fare attività fisica.