In primavera ci innamoriamo davvero di più: lo dice la scienza!

In primavera non è solo la natura a fiorire di nuovo ma anche il nostro desiderio di innamorarci, ecco cosa dice la scienza.

Siamo finalmente entrati nel periodo primaverile e siamo pronte non solo ad abbandonare sciarpone di lana, cappotti pesanti e maglioni per fare spazio a camicie e vestitini che ci permettono di far risaltare ne nostre forme ma anche a dire anche “bentornato” all’amore.

Recenti studi infatti hanno posto l’accento sul motivo per cui moltissime coppie nascono proprio in questo periodo dell’anno e i risultati sono stati a dir poco sorprendenti. Non si tratta solo di una questione psicologica, che comunque svolge chiaramente un ruolo essenziale, ma anche di meccanismi biochimici che si innescano in tutti noi.

Insomma, è il corpo stesso a spingerci verso la ricerca di un partner con cui condividere nuove esperienze e un po’ di sana intimità. Ma in che modo agisce la primavera sul nostro organismo?

Facciamo luce sull’argomento cercando di affrontare tutti gli aspetti di questo interessante quanto peculiare fenomeno.

Perché in primavera ci innamoriamo di più, la scienza lo conferma

Siamo finalmente fuori dal grigiore invernale e pronte a lanciarci verso nuove esperienze e a rinnovare il guardaroba con abiti vivaci e decisamente più leggeri rispetto a quelli invernali (che hanno il terribile difetto di nascondere tutte le nostre forme). Siamo insomma estremamente ben disposte anche ad accogliere nuove sfide e questo anche in ambito sentimentale.

Lo conferma la scienza che proprio di recente ha scoperto i motivi per cui le persone – e soprattutto le donne – si innamorano di più in primavera. In primo luogo, per quanto possa sembrare poco “romantico” metterla in questi termini, gli ormoni si risvegliano e in particolare aumenta la produzione di dopamina, l’ormone del piacere e della ricompensa; questo chiaramente implica un aumento del desiderio sessuale nelle donne.

Una situazione simile caratterizza anche gli uomini, nei quali si intensifica la presenza di testosterone e soprattutto si innesca un meccanismo di smaltimento della massa grassa corporea (rendendoli dunque di fatto più attraenti sotto un profilo meramente fisico. Il fatto dunque che si torni anche a scoprire maggiormente il proprio corpo gioca un ruolo altrettanto essenziale sia per il gioco della seduzione ma anche perché avviene un’amplificazione dei sensi.

Non solo chimica, perché in primavera ci innamoriamo più facilmente

Sembra insomma che gli ormoni e l’attrazione verso l’altro giochino un ruolo enorme nella facilità con cui in primavera ci innamoriamo, ma non sono gli unici fattori che concorrono a questa tendenza. Bisogna infatti tener presente anche che durante la primavera siamo maggiormente esposti ai raggi solari e che dunque viene stimolata la produzione di serotonina (l’ormone del benessere). Questo comporterebbe una più forte sensazione di leggerezza e quindi anche la voglia di fare nuove esperienze.

Infine non bisogna sottovalutare un aspetto che abbiamo menzionato poc’anzi, ovvero il risveglio dei sensi. Tutti e cinque, ma in particolare l’olfatto, affrontano un vero e proprio momento di risveglio durante la primavera e pertanto siamo maggiormente attratti dall’odore di una persona. Anche un semplice abbraccio può stimolare la produzione dell’ossitocina, l’ormone dell’amore e rafforzare il legame con il partner.