Perché dovresti smettere di sentirti in colpa se hai la casa sempre disordinata
Avere la casa disordinata è un problema che attanaglia moltissime persone in tutto il mondo e peggiora con l’arrivo dei figli.
Il motivo per cui per molte persone è fondamentale avere la casa in ordine è che una casa ordinata trasmette serenità, ordine mentale e aiuta a calmare stati d’ansia di varia origine.
Per questo motivo moltissime persone, soprattutto quando non hanno un lavoro e dedicano il proprio tempo alla cura della casa, possono diventare ossessive nel tenere in ordine lo spazio domestico della famiglia.
Ovviamente il troppo storpia in ogni caso, quindi anche un eccesso d’ordine può diventare tossico. Questa situazione si verifica nel momento in cui la ricerca dell’ordine non è più finalizzata a farci stare bene ma ha come scopo il dimostrare agli altri e a noi stessi che abbiamo la nostra vita sotto controllo.
Nei programmi di Marie Kondo, la vera guru del riordino domestico, molto spesso si ripete che una casa disordinata e troppo ingombra di oggetti è indice di malesseri psicologici o relazionali che vanno risolti. Anche se questo è vero, bisogna ammettere che anche cercare l’ordine a ogni costo può essere patologico, soprattutto in determinate fasi della vita.
Quando bisogna rinunciare ad avere una casa ordinata?
Quando in una famiglia arrivano dei figli è molto probabile che la casa si trasformi rapidamente in un parco giochi e che l’ambiente finisca con l’essere enormemente disordinato. Si tratta di una fase normale della vita di una famiglia e bisognerebbe lasciare che le cose fluiscano nella maniera più naturale possibile, senza cercare di indirizzarle a tutti i costi.
Anche Marie Kondo ha spiegato di aver rinunciato ad avere una casa super ordinata quando sono nati i suoi figli. Questo significa che la sua vita è diventata più infelice? Assolutamente no, significa che ha trovato una nuova forma di felicità, che riesce a comprendere anche un po’ di caos necessario.
Come “rassegnarsi” al disordine in maniera positiva
Le persone che amano avere la casa perfettamente ordinata sono anche quelle che amano avere ogni aspetto della vita sotto controllo. Amano avere dei piani, degli schemi mentali, sapere che una determinata cosa si troverà sempre al suo posto. Non poter fare a meno dell’ordine è spesso una meccanismo di copying, cioè un meccanismo di controllo dell’ansia.
La paura di essere giudicati (spesso giudicate, perché sono le donne a soffrire di più di questo problema) ci porta anche a concentrarsi su cosa penseranno di noi le altre persone e quindi potremmo sentirci in colpa se non riusciremo a soddisfare completamente le loro aspettative. Ribaltare la prospettiva, concentrandoci sul fatto che è importante come sta la nostra famiglia, e non cosa pensano gli altri, ci renderà più leggeri e più felici.