Cos’è questa scemenza dell’AWE Walking e come renderla davvero utile
Cerchiamo di capire in cosa consiste questa tendenza dell’AWE Walking e come possiamo davvero renderla utile e benefica.
Che della sana attività fisica sia essenziale per preservare il nostro benessere è ormai un concetto noto e chiaro un po’ a tutti – anche se spesso con i nostri stili di vita non è sempre facile iscriversi palestra o anche solo andare a fare jogging.
Proprio per questo negli ultimi anni è esplosa la tendenza dell’AWE Walking, che si propone di spronare le persone a compiere anche della semplicissima attività aerobica durante la giornata con il minimo sforzo.
Ma in cosa consiste esattamente questa pratica di cui ormai si parla ovunque sul web e sui social? Cerchiamo di scoprirlo insieme e vediamo se è effettivamente un’opzione che tutti possono mettere in pratica.
Secondariamente, ma non certo per importanza, vogliamo anche fornirvi qualche consiglio su come renderla davvero utile.
AWE Walking, perché tutti sono impazziti per questa pratica?
Non tutti, insomma, riescono ad iscriversi in palestra o andare a fare jogging durante la giornata, soprattutto perché conduciamo degli stili di vita davvero frenetici dove dobbiamo cercare di incastrare mille impegni come se stessimo giocando a Tetris. Nonostante ciò è chiaro che un po’ di attività fisica costante, per quanto leggera, è assolutamente indispensabile per tenere attivo l’organismo e soprattutto scaricare lo stress e staccare la spina.
Proprio per questo negli ultimi tempi si parla moltissimo dell’AWE Walking, ovvero l’abitudine di prendersi qualche minuto per sé – anche magari tra una mansione e l’altra a lavoro o alla fine della giornata lavorativa – e camminare per un po’ anche più volte al giorno. Questa pratica infatti, consigliatissima dagli esperti, prevede che ogni individuo si ritagli del tempo per fare almeno una passeggiata attorno all’isolato per stimolare il corpo e aiutare anche a ristabilire la serenità dal punto di vista mentale. Ma è davvero così semplice metterla in pratica?
Perché l’AWE Walking non è un’opzione per tutti e come renderla utile
Chiariamo subito un aspetto di questa tendenza, a parlarne sono stati i ricercatori statunitensi, che hanno analizzato i dati di quasi 130 operatori sanitari che si sono sottoposti all’AWE Walking anche più volte nell’arco della giornata. I loro livelli di stress sono immediatamente calati e i soggetti hanno affermato di sentirsi meglio. Ed è proprio qui che emerge la prima criticità. Potersi godere una sana passeggiata in un isolato della periferia americana – dove l’inquinamento è più o meno ridotto – abbondano il verde e gli spazi pedonali è sicuramente stimolante.
Lo stesso non si può dire se siamo costretti a mettere in pratica quest’abitudine in spazi industriali o in periferie piuttosto degradate e inquinate come quelle che purtroppo spesso animano la realtà attorno al nostro ufficio o addirittura la nostra abitazione. A quel punto, come intuibile, viene proprio meno il concetto di passeggiata di salute!
Possiamo però risolvere il problema – anche se il contesto attorno a noi non cambia – andando a fare delle piccole compere a piedi (ad esempio per andare a comprare il pane o il latte o anche per andare a fare una piccola compera per noi stesse). Ancora meglio se possiamo avvalerci del prezioso aiuto delle auricolari per mettere un po’ di musica e rilassarci anche per pochi minuti. Per il resto, chi ha la possibilità di fuggire nel week-end, la soluzione migliore è chiaramente di andare a fare un’escursione per poter staccare la spina e godersi un panorama più suggestivo.