Paura per Sonia Bruganelli, nessuno se lo aspettava: “Vado in terapia”
Sonia Bruganelli è sempre apparsa come una donna forte e determinata ma nasconde una terribile debolezza.
Da vent’anni accanto a uno degli uomini più cinici e popolari della televisione italiana, opinionista di punta del grande fratello, imprenditrice e molto altro, Sonia Bruganelli è il prototipo della “Belva”.
Non è un caso infatti che nel 2021 la moglie di Bonolis si sia accomodato sullo sgabello del programma di Francesca Fagnani uscendo dall’intervista assolutamente vittoriosa.
Ben lontana dall’essere davvero la donna di ferro che tutti abbiamo imparato a conoscere sui social e nel corso del Grande Fratello, Sonia Bruganelli ha rivelato recentemente la parte più delicata e segreta di sé, quella che ha tenuto nascosto dietro la maschera della donna che non deve chiedere mai.
Consapevole di avere bisogno di aiuto, l’imprenditrice ha deciso, infatti, di affidarsi a uno specialista.
La verità più dura da accettare
Pochissimi giorni fa Vanity Fair ha dedicato a Sonia Bruganelli una lunga intervista che ha permesso all’imprenditrice di mettersi a nudo. In un passaggio molto delicato la Bruganelli ha parlato della sua necessità di avere sempre tutto sotto controllo. Se da una parte è un’abitudine sana, soprattutto per coloro che detengono ruoli di responsabilità e svolgono attività importanti, dall’altra questa necessità può degenerare in un vero e proprio problema psicologico.
“È sempre stato il mio problema e la mia aspirazione avere il controllo delle cose: sto andando in analisi da tempo per questo, per accettare che nella vita non si può controllare tutto” ha confessato, spiegando anche di avere un altro grosso problema.
L’altra grande paura segreta
Il desiderio di avere tutto sotto controllo, fin da bambina, nascondeva in Sonia la necessità di essere amata, apprezzata e accettata a tutti i costi, da tutti coloro che avevano intorno e, per questo, la piccola Sonia si impegnava moltissimo nel fare bene in tutto. Da adulta le cose sono rimaste identiche e, anche per questo, accettare l’idea di non essere sempre stata la madre ideale per sua figlia Silvia, ha generato in Sonia un senso di colpa gigantesco.
Ovviamente, per una donna, essere bella è un ottimo biglietto da visita una chiave che apre molte porte, che assicura ammirazione e favori. Forse proprio a questo è legata l’altra grande paura di Sonia Bruganelli: la paura del tempo che passa, e quindi di invecchiare e di perdere il controllo sul proprio corpo, non più bello come una volta.