Inventò la minigonna e ci rese più libere: è morta Mary Quant, regina della moda britannica
L’ideatrice della minigonna ci la lasciato. Ripercorriamo insieme la sua storia e il suo impatto sul mondo fashion.
Poche ore fa il mondo della moda ha perso una grandissima icona, Mary Quant, la stilista britannica diventata famosa per aver creato la minigonna, un capo riuscito a sopravvivere fino ad oggi e sfoggiato da milioni di donna.
Mary si è spenta all’età di 93 anni e con lei si spegne una figura che ha trasformato la moda sfidando i canoni tradizionali e ciò che a quel tempo era considerato il modo appropriato di vestirsi.
La notizia è stata resa pubblica solo poco fa attraverso una dichiarazione della famiglia della fashion designer: “si è spenta serenamente questa mattina nella sua casa di Surrey, nel Regno Unito”.
La dichiarazione prosegue: “Dame Mary è stata una delle stiliste più riconosciute a livello internazionale del ventesimo secolo e un’eccezionale innovatrice degli anni Sessanta”.
L’influenza di Mary Quant
Figlia di insegnanti, la passione per la moda è cominciata in giovane età ma visto che i genitori volevano che intraprendesse un altro ambito lavorativo si iscrisse alla scuola d’arte studiando illustrazione. Nel 1955 aprì un’attività, un periodo di grande fermento giovanile per quello che sarebbe arrivato negli anni ’60.
La stilista inglese è stata una delle prime a costruire un intero marchio intorno al suo nome. Nonostante il brand non abbia poi preso piede come altri marchi quali Ralph Lauren la sua collaborazione con alcune catene di supermercati negli anni ’60 rifletteva il suo interesse per una moda accessibile e a basso prezzo.
La minigonna
Nel corso degli anni, Quant si è fatta un nome nell’industria della moda, in particolare per il suo lavoro negli anni ’50, quando ha aperto il suo primo negozio, che ha ospitato persino celebrità di fama internazionale come i Rolling Stones. E’ proprio lei che ha portato gli orli ad altezze audaci, creando così la minigonna, che porta il nome della sua auto preferita.
Ma questa non è stata l’unica creazione rivoluzionaria della fashion designer. Infatti tra queste si annoverano i capelli a caschetto, gli abiti senza maniche, i maglioni a coste attillate e i collant colorati. Nel corso di un’intervista la Quant ha ricordato come la minigonna le regalasse una “sensazione di libertà e liberazione”. Ha continuato affermando: “Sono state le mie clienti a creare la minigonna. Io facevo vestiti che ti permettevano di correre e ballare e li facevo della lunghezza che voleva il cliente. Io li portavo molto corti e le clienti dicevano: “Più corti, più corti””.