Imparare a dire di no ad alcune richieste è fondamentale per mantenerci in equilibrio con noi stesse, quindi cominciamo a farlo!
Spesso infatti abbiamo l’impressione che dire di no a qualcuno ci faccia apparire egoiste e ci esponga al giudizio negativo di chi, in fondo, ci ha solo chiesto un favore.
Anche se essere gentili e disponibili nei confronti del prossimo è certamente un ottimo proposito di vita, bisogna anche capire che essere almeno un po’ egoisti significa preservare la propria salute psicofisica.
Il pericolo a cui si va incontro, quando si finisce per dire sempre di sì alle altre persone, è quello di esaurire le proprie energie mentali e fisiche solo per far piacere agli altri, mettendo cioè le necessità degli altri al proprio posto.
Rinunciare al riposo, ad attività che ci piacciono o alla semplice compagnia di altre persone al solo scopo di accontentare gli altri alla lunga è molto dannoso e ci porta all’esaurimento emotivo.
PRENDERE CONSAPEVOLEZZA – Per riuscire a dire di no senza sentirsi in colpa bisogna prima di tutto prendere consapevolezza dei propri desideri e capire davvero cosa si vuole. Se la verità è che non ci va proprio di fare una determinata cosa, dovremmo ascoltarci. Se stiamo accettando una richiesta solo per compiacere una persona o non farla infuriare, ma non siamo davvero interessati ad aiutarla, non dovremmo metterci a sua disposizione.
ANALIZZARE LA RICHIESTA – I motivi per cui le persone ci chiedono di fare determinate cose possono essere molto diversi. Un modo per rendere più facile dire di no è capire perché ci viene richiesta una determinata cosa. Chi chiede il nostro aiuto ne ha bisogno davvero o è solo pigro? Lo sta facendo con un secondo fine o per trarne vantaggio? Se le sue azioni sembrano avere un secondo fine o un fine poco nobile, forse dovremmo assolutamente dire di no.
PROPORRE UN’ALTERNATIVA – Dire soltanto di no può farci davvero sentire in colpa, ma un modo per mitigare questa sensazione è aiutare a risolvere il problema in un altro modo. Se quella sera non vogliamo uscire possiamo proporre un altro giorno, se non vogliamo fare un certo lavoro per un collega possiamo proporre di rivolgersi a un’altra persona.
SPIEGARE LE MOTIVAZIONI – Limitarsi a dare un rifiuto può generare contrasti con la persona che ha richiesto il nostro aiuto, e questo è innegabile. Prendere coraggio e spiegare educatamente i motivi per cui si preferisce dire di no è la soluzione definitiva e sicuramente più efficace in questo genere di situazioni. Aiuterà infatti a superare definitivamente la questione, farsi comprendere meglio ed evitare inutili rancori.