Durante un colloquio di lavoro abbiamo pochissimo tempo per conquistare chi ci sta di fronte, ma per farlo ci sono trucchi infallibili!
Tutto sta nel sapere comunicare forza, autostima e fiducia in se stessi perché, anche se le nostre capacità magari non sono esattamente quelle che cerca l’azienda per cui stiamo facendo il colloquio, c’è una buona possibilità di ottenere lo stesso il lavoro dimostrando di avere la personalità giusta.
Le caratteristiche più ricercate durante un colloquio di lavoro sono principalmente una buona capacità di esprimersi e di illustrare le proprie capacità, ma anche la capacità di relazionarsi agli altri mentre si è sotto pressione.
Il colloquio di lavoro è infatti un perfetto stress test, ovvero uno scenario in cui una persona sa di essere sotto esame e sa anche che ogni sua parola sarà soppesata e valutata.
Riuscire a sostenere lo stress, mantenendo sotto controllo l’agitazione ed evitando di farla trasparire è un’abilità fondamentale per chi aspira a ricoprire ruoli importanti dal punto di vista lavorativo.
Il linguaggio del corpo spesso dice molto più del linguaggio verbale. Per questo motivo, prima di imparare a parlare in maniera fluida, disinvolta e chiara durante un colloquio di lavoro, è importante imparare a controllare il proprio linguaggio del corpo.
Per trasmettere sicurezza, fiducia e calma sarà fondamentale compiere gesti ampi e misurati, senza eseguire gesti frenetici o involontari, che trasmettono un senso di agitazione e di frustrazione. Un tipico segnale non verbale di stress è il giocherellare con un anello, con il cinturino dell’orologio, con l’orlo della gonna o con qualsiasi altra cosa.
Tenere le braccia strettamente aderenti al corpo è un chiarissimo segno non verbale di paura. Ci sentiamo “in pericolo” e il nostro corpo cerca involontariamente di proteggersi da un qualsiasi attacco. Le braccia dovrebbero essere libere di muoversi con calma nello spazio, per sottolineare i passaggi più significativi del nostro discorso con gesti calmi e misurati.
Per quanto riguarda invece le gambe, non dovrebbero mai essere serrate, con le ginocchia e le caviglie tanto vicine da toccarsi. Mentre si sostiene un colloquio di lavoro è bene scegliere una posa composta ma rilassata: accavallare le gambe andrà benissimo sia per gli uomini sia per le donne, ma bisognerà evitare con attenzione di muovere freneticamente un piede o una gamba mentre si attende.