Ci sono persone che soffrono di un vero ritardo cronico, ma non si tratta di pigrizia: i motivi possono essere seri e sono spesso sottovalutati.
Quando qualcuno è spesso in ritardo nella sua cerchia di amici si comincia semplicemente a fare dell’ironia sulla questione. Lo si prende in giro perché è disorganizzato, perché non sa gestire il suo tempo o i suoi impegni o, quando si vuol dire qualcosa di più grave, lo si accusa di essere inaffidabile.
Anche se ognuna di queste cose può essere considerata vera, almeno in parte, è anche vero che quando un comportamento diventa “cronico” è sempre causato da un meccanismo comportamentale profondo.
In pratica, se qualcuno ripete sempre lo stesso comportamento, nonostante il fatto che sia considerato fastidioso per sé e per gli altri, c’è un problema più serio.
Capire quali possono essere le cause del ritardo cronico ci aiuterà a gestire meglio questo problema in noi stessi e negli altri.
La causa fondamentale del ritardo cronico è la ribellione. Le persone che non riescono a rispettare gli orari in realtà si stanno ribellando alle imposizioni della società perché non vogliono riconoscerne e non vogliono rispettare gli obblighi imposti da essa o semplicemente dalle altre persone.
Un ritardatario cronico vuole rendere visibile il suo fastidio e la sua ribellione nei confronti di una società che “pretende” qualcosa da lui. In alternativa vuole attirare l’attenzione su di sé perché consapevole che, se arrivasse come tutti gli altri, nessuno si accorgerebbe di lui. In entrambi i casi si tratta di un atteggiamento che ha radici nell’adolescenza e che non è stato superato nella vita adulta.
Se siamo noi ad essere perennemente in ritardo su qualsiasi cosa un buon modo di rompere il circolo del ritardo è porsi come obiettivo di arrivare puntuale a un appuntamento. A quel punto si dovrà passare un po’ di tempo ad analizzare come ci sentiamo: dai quei sentimenti possiamo capire come risolvere il problema.
Se sentiamo un sollievo dal senso di colpa è probabile che riuscire ad arrivare puntuali ci farà molto bene perché smetteremo di sentirci sempre giudicati. Molto probabilmente arriviamo in ritardo perché abbiamo sempre paura di non essere all’altezza. Se invece ci sentiamo di cattivo umore e indispettiti probabilmente il ritardo è dettato dal desiderio di ribellarsi e attirare l’attenzione di cui abbiamo appena parlato. In quel caso l’unica soluzione possibile è cominciare una terapia psicologica dal momento che sono palesemente presenti dei problemi irrisolti.