Lo smalto semipermanente può farti ammalare: tutto quello che devi sapere per proteggerti davvero
Lo smalto semipermanente ha rivoluzionato la nail art, ma è davvero sicuro? Sembra di no ma, conoscendo i rischi, è possibile evitarli.
Grazie al progredire delle informazioni scientifiche ormai entrate nella cosiddetta cultura popolare, siamo ormai perfettamente consapevoli del fatto che i raggi UVB fanno male alla pelle e che, per questo motivo, è assolutamente necessario proteggersi con creme apposite.
Purtroppo però, questa consapevolezza sui rischi legati all’esposizione ai raggi UVB ha fatto nascere la convinzione – sbagliata – che i raggi UVA siano meno dannosi, quindi meno pericolosi, per il benessere della nostra pelle.
Come sappiamo, le resine sintetiche utilizzate per l’applicazione dello smalto semipermanente si induriscono esponendole ai raggi UVA. I fornetti per unghie che utilizzano le estetiste e che ormai moltissime di noi hanno in casa, emettono appunto raggi UVA.
Alcuni studi americani hanno quindi deciso di prendere in esame la questione per definire se davvero l’utilizzo dei fornetti può essere nocivo per la nostra salute ma, soprattutto, quali sono gli accorgimenti con i quali possiamo proteggersi senza rinunciare alla manicure.
Quali sono i rischi dell’esposizione ai raggi UVA?
I rischi principali dell’esposizione ai raggi UVA sono tutti a carico della pelle. L’invecchiamento precoce è sicuramente uno dei principali e si concretizza nella comparsa di rughe e di macchie scure. Un rischio altrettanto grande ma meno visibile è la soppressione del sistema immunitario della pelle, che potrebbe diventare più suscettibile alle infezioni e ai danni. Infine, l’esposizione eccessiva ai raggi UV-A può aumentare il rischio di sviluppare il cancro della pelle, incluso il melanoma, il tipo più grave questo genere di tumore.
I fornetti moltiplicano questi rischi perché emettono una quantità significativa di raggi UVA e tutti concentrati in uno spazio molto piccolo. Inoltre, la porzione di pelle che viene esposta ai raggi UVA è poco ampia, quindi viene letteralmente “bombardata”.
Come proteggerci quando facciamo lo smalto semipermanente
La prima cosa da fare è applicare sulle mani e in particolare sulle punte delle dita una protezione solare con fattore di protezione almeno 30 che sia efficace contro i raggi UVA e contro i raggi UVB.
In alternativa è possibile acquistare degli appositi guanti neri che coprono praticamente tutta la mano ad eccezione dell’ultima falange della dita, quella cioè sulla quale l’estetista deve lavorare per realizzare le unghie. La protezione massima, ovviamente, si raggiunge sovrapponendo i guanti alla crema.