Whoopi Goldberg è un personaggio talmente sopra le righe da riuscire a fare notizia anche sull’argomento più inflazionato del momento: il film di Barbie.
Da quando il film è uscito nelle sale, infatti, sono stati prodotti milioni e milioni di contenuti multimediali intorno ad esso e milioni di persone ne stanno parlando continuamente sui social.
Nella maggior parte dei casi si tratta di influencer (come le nostre Giulia Salemi, Chiara e Valentina Ferragni) che si ispirano alla bambola più famosa del mondo per indossare outfit rosa e fuxia completamente in palette con il personaggio. In altri casi si tratta di opinionisti che si schierano assolutamente pro o assolutamente contro il messaggio del film.
Quello che è certo è che il rumore di fondo intorno al film di Barbie è enorme ed è esattamente quello che voleva la Mattel, che ha investito milioni in pubblicità per spingere il film e salvare l’azienda dal declino economico.
E poi è arrivata Whoopi Goldberg
Woophi Goldberg è una donna nera che ha ormai passato la mezza età e che non è mai stata né magra, né bionda né perfetta. Per tutti questi motivi si può dire che, almeno in teoria, l’attrice comica sia quanto di più lontano possa esistere dall’iconico personaggio della bambola bianca, bionda e “assolutamente perfetta sotto ogni aspetto”.
La gigantesca operazione commerciale che è stata fatta intorno a Barbie, però, ha fatto sì che anche donne come Whoopi, lontanissime dall’ideale biondo, si possano identificare con il modello di femminilità offerto dal film e quindi, sostenere la Barbie in ogni modo possibile. Ovviamente, però Whoopi ha omaggiato Barbie a modo suo, camminando letteralmente sul suo cadavere.
Whoopi ha deciso di indossare uno stranissimo paio di stivaletti della sua sterminata collezione per intervenire nel programma politico di cui è ospite fissa. Il tema, naturalmente, era il film evento dell’anno, e lo show ospitava un dibattito tra l’attrice e vari esponenti politici americani che criticavano il film ritenendolo troppo politico e addirittura filocomunista.
Per dimostrare invece quanto lei approvasse il messaggio del film di Barbie e tutto quello che c’era dietro al film, la Goldberg ha deciso di mettere un piede sul tavolo nel bel mezzo della conversazione, mostrando degli stivali con la zeppa di plexiglas trasparente riempita con varie teste mozzate della bambola più bionda di sempre.
Per molti si è trattato soltanto di un omaggio macabro, poco riuscito e anche di cattivo gusto, mentre per altri Whoopi stava soltanto cercando di far parlare di sé (riuscendoci benissimo). Si potrebbe pensare però che in qualche modo l’attrice abbia voluto simboleggiare il fatto che tutte le donne possono essere “elevate” dalla discussione intorno a Barbie e tutto quello che rappresenta. Del resto, la morale del film è “sei libera di essere ciò che vuoi”, e quindi anche di indossare le scarpe più assurde!