Il bagnoschiuma che fa male al feto e alla madre ma è ancora in commercio | La marca da non comprare
Bagnoschiuma ritirato dal commercio: stiamo attente a non comprarlo soprattutto se si è in dolce attesa.
Il sistema di allerta rapido europeo, il Rapex, ha emanato un richiamo e mandato l’allerta per un lotto di bagnoschiuma di una nota marca, in cui sarebbe stata riscontrata la presenza di una sostanza genotossica vietata dall’Unione Europea.
La sostanza tossica, riscontrata in questi prodotti, è conosciuta con il nome di Butylphenyl Methylpropional o Lilial, che oltre a scatenare reazioni allergiche, potrebbe portare all’infertilità e nelle donne incinte potrebbe causare danni al feto.
Per questo motivo è stata diramata l’allerta per questo prodotto che nell’inci contiene Lilial in una percentuale molto elevata utilizzata come profumo, ma vediamo qual è il prodotto incriminato e cosa potrebbe accadere se lo dovessimo utilizzare.
Noi consigliamo a chi ha acquistato una confezione di questo noto bagnoschiuma, di riportarlo subito in negozio e di smettere di utilizzarlo, dirottando la scelta su altre tipologie di bagnoschiuma e leggendo accuratamente l’inci, soprattutto se si è incinte.
Bagnoschiuma ritirato dal mercato: tutti i dettagli
Il bagnoschiuma ritirato dal mercato a causa della presenza di Lilial è il famoso bagno doccia Neutro Roberts cremoso con latte idratante e burro di Karitè nella confezione blu. Al momento sono stati ritirati dal mercato 3 lotti in cui è stata riscontrata la presenza della sostanza proprio nell’etichetta dell’inci che possiamo trovare dietro la confezione.
I numeri dei 3 lotti da controllare per vedere se ne abbiamo acquistato una confezione contenente Lilial sono: 08981, 10911 e 16991 con codice a barre 800241009651. Moltissimi cosmetici e prodotti per la cura del corpo contengono questa sostanza, quindi, come abbiamo detto, è sempre bene controllare l’etichetta con l’inci di ciò che stiamo per acquistare.
Utilizzo prolungato: cosa può accadere
Anche se il provvedimento è entrato in vigore già nel 2022, ai commercianti e ai produttori è stato concesso di poter mettere sul mercato questi prodotti fino al 1° marzo 2023 e questo ha causato non poche confusioni e sono tanti produttori e rivenditori che non si sono adeguanti ancora alle linee guida dell’UE.
Il Lilial contenuto nei bagnoschiuma ritirati, se utilizzato a lungo, può causare danni ai feti, provocare sensibilizzazione cutanea e causare danni anche al sistema riproduttivo e immunitario, per questo motivo è sempre consigliato smettere di utilizzare questi prodotti e fare attenzione a ciò che stiamo mettendo sulla nostra pelle e imparare a leggere ciò che è contenuto al loro interno.