La Regina Elisabetta cambiò tutto solo per lei | Secoli di tradizione distrutti in un attimo
Successione: la Regina Elisabetta ha cambiato tutto per la nipote. Ecco di cosa si tratta.
Era l’8 settembre 2022 quando la BBC ha reso pubblica la notizia della scomparsa della Regina Elisabetta II che verrà ricordata per sempre per essere una delle figure di spicco del XX secolo.
La Regina Elisabetta però non verrà ricordata solo per essere stata la regina più longeva o per essere stata in carica dal 1952 al 2022, ovvero per i suoi 70 anni di regno, ma ha apportato anche un cambiamento molto importante.
La scelta fatta dalla Regina Elisabetta circa 10 anni fa, si è ripercossa direttamente sulla piccola nipote, la Principessa Charlotte e anche su tutte le altre future donne della famiglia imperiale.
L’amata nonna “Gan-Gan”, durante il suo lungo e storico regno, ha scelto di apportare un cambio drastico alla tradizione per quanto riguarda le leggi sulle linee di successione, per evitare altre ingiustizie come già accaduto in passato.
Il cambiamento della Regina Elisabetta per la nipote
La Regina Elisabetta con questa modifica ha salvato la Principessa Charlotte da un’ingiustizia subita già dalla figlia, la Principessa Anna, cambiando così l’ordinamento di successione. Questa modifica della leggerò, in verità, è avvenuta molto tempo prima della nascita di Charlotte: era il 2013 quando è stata approvata, quindi ben prima della nascita del Principe George, ma vediamo di cosa si tratta.
Succession of the Crown Act si chiama la legge emanata nel 2013 dalla Regina Elisabetta II e prevede che i bambini debbano avere pari diritto al trono indipendentemente dal loro sesso. Se non fosse stato per questa legge, la Principessa Charlotte sarebbe stata scalzata dall’arrivo del piccolo principe Louis nel 2018, pur essendo, ad oggi, la terza in linea di successione.
Una legge contro le ingiustizie
In questo modo, la Regina Elisabetta, si è assicurata di aggiornare un provvedimento discriminatorio e obsoleto relativo alla monarchia, che aveva danneggiato in passato la Principessa Anna vedendola scalare nella linea di successione al trono, dopo l’arrivo dei fratelli maschi, il Principe Andrea e il Principe Edoardo, proprio perché i figli maschi avevano la precedenza sulle femmine.
Con questa giusta legge, la Regina Elisabetta II ha abolito la primogenitura maschile, consentendo così al primogenito, indipendentemente dal sesso, di diventare erede legittimo e abrogando l’ingiusta legge del 1772, il Royal Marriage Act, insieme all’esclusione al trono nel caso in cui si sposasse un cattolico. La Principessa Charlotte potrà così mantenere la sua posizione in linea di successione grazie alla defunta nonna.