Sei sempre stanca e non hai più voglia di sorridere? Può essere qualcosa di molto grave
Soffrire di apatia: scopriamo cosa significa e se ti senti stanca e hai solo voglia di piangere chiedi aiuto a un medico.
Cosa si intende davvero per “apatia”, un termine molto spesso usato e abusato, ma chi soffre di questa condizione psicologica può in realtà nascondere un male ancora più grande.
L’apatia è una condizione psicologica che porta all’assenza di interessi verso la vita, le cose e persone che ci circondano e anche verso sé stessi. Spesso, come abbiamo detto, è un sintomo secondario e manifestazione di disturbi come la depressione.
Per questo motivo non bisogna sottovalutare i periodi in cui ci sentiamo stanche, senza stimoli e abbiamo voglia di stare sole pensando che nessuno ci possa aiutare. Imparare a prendersi cura della propria salute mentale è molto importante.
Per questo motivo oggi ti spiegheremo come riconoscere questo disturbo, in modo tale da sapere cosa fare se stai vivendo un momento difficile o per riconoscere l’apatia in persone che ti stacco accanto per poterle aiutarle al meglio.
Cosa vuol dire soffrire di apatia
Come abbiamo detto, per apatia si intende una condizione psicologica caratterizzata dalla mancanza di emozioni e di motivazioni verso la vita in senso esteso. Ci sono varie cause che possono portare l’insorgenza di questo disturbo e che concorrono al rafforzamento di questa condizione psicologica, come fattori ambientali, sociali, culturali, biologici e anche causata da altre problematiche come ictus o disturbi neurologici pregressi.
L’apatia si può manifestare sia con sintomi fisici come stanchezza mentale e fisica con conseguente diminuzione delle energie e dell’appetito, ma anche tramite sintomi cognitivi, coinvolgendo la sfera della memoria e dell’attenzione con difficoltà di progettare anche una semplice giornata lavorativa e, infine, si può manifestare attraverso sintomi comportamentali. In questo caso si inizia a notare maggiormente se una persona soffre di apatia, in quanto vedremo un iniziale isolamento e una perdita di espressività nella voce e nelle espressioni.
Riconoscere e prendercene cura
Come fare per uscire dall’apatia? La risposta non è molto semplice, anche se banale, ovvero: bisogna riconoscere ed accettare di soffrire di apatia. Solo in questo modo sarà possibile rivolgersi ad uno specialista che possa aiutarci a gestire la situazione e non farla sfociare in depressione. In questi casi, è importante non isolarsi, cercare di rafforzare la propria rete familiare cercando di parlare con le persone a noi più care ricordando i momenti felici passati insieme per ritrovare il piacere di stare in mezzo agli altri.
Inoltre, potrebbe aiutare creare una diversa routine giornaliera, dato che uno dei principali sintomi dell’apatia consiste propria nella mancanza di stimoli e motivazione, può essere importante fissare dei piccoli obiettivi giornalieri che possano aiutarci e spronarci ad avere contatto con il mondo dandoci delle piccole soddisfazioni quotidiane.