C’è una vitamina fondamentale che le donne non assumono: conseguenze gravi
Vitamina K: a cosa serve e dove trovare questa vitamina importantissima per le donne.
Mai sentito parlare di Vitamina K? Meno famosa rispetto alle altre vitamine, la vitamina K è un micronutriente essenziale per permettere il corretto funzionamento del nostro organismo e che è preziosissima soprattutto per le donne.
La Vitamina K si può dividere in due sottogruppi: la Vitamina K1 presente soprattutto negli ortaggi a foglia verde e, la vitamina K2 presente negli alimenti di origine animale prodotta dai batteri intestinali.
Da non confondere con il potassio a causa dell’omonimia, dato che il potassio nella tavola periodica ha come simbolo la lettera “K”, ma è un minerale, mentre la vitamina K è una vitamina, quindi, non si equivalgono e se c’è carenza di potassio bisogna prendere altri provvedimenti e correggere in modo diverso l’alimentazione.
Ma perché è così importante la Vitamina K? Per alcune sue funzioni, si potrebbe erroneamente pensare che vadano soggette a carenza di vitamina K, soltanto donne che hanno superato una certa età, ma non è così: ecco tutto quello che dobbiamo sapere.
A cosa serve la Vitamina K
La Vitamina K, come abbiamo detto, è una vitamina essenziale per il nostro corpo che può aiutarci a prevenire piccoli acciacchi dovuti all’età, ma che può alleviare i dolori e i problemi anche di donne molto giovani. Questa preziosissima vitamina, infatti, aiuta a regolare un flusso mestruale molto abbondante, tipico delle giovani donne alleviandone anche i dolori, poiché migliora la coagulazione del sangue rendendolo meno fluido.
La vitamina K aiuta anche la circolazione sanguigna aiutandoci a drenare i liquidi in eccesso e facendoci sentire meno gonfie e pesanti, prevenendo anche le principali malattie cardiovascolari. Infine, è estremamente utile per prevenire ed alleviare i disturbi della menopausa, poiché aiuta a contrastare l’insorgenza di dolori e infiammazioni articolari, muscolari e problemi alle ossa. Infatti, la vitamina K aiuta le nostre ossa ad assimilare il calcio prevenendo i danni causati dall’osteoporosi.
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Come integrarla nella nostra alimentazione
È possibile assumere integratori per essere sicure di assumere questa vitamina così preziosa, ma è possibile integrarla anche attraverso un’alimentazione sana ed equilibrata. Ad esempio, come abbiamo detto, se abbiamo carenza di vitamina K, possiamo assumerla tramite un buon piatto di legumi o da ortaggi a foglia verde, ma anche da carni bovine e ovine (con moderazione), formaggi stagionati e cereali integrali come l’avena.
Possiamo assumere vitamina K anche con frullati di frutta e verdura fresca a base di avocado, kiwi, carote, mirtilli e melagrana che ci aiuteranno anche ad eliminare e drenare i liquidi in eccesso e favorire la circolazione oltre ad essere degli ottimi spuntini fit, energizzanti e spezza fame da preparare a metà mattina o pomeriggio.