Skincare, dopo i 40 anni non fare mai questo trattamento amatissimo: diventa pericolosissimo per la tua pelle
Se hai superato i 40 anni evita di sottoporti a questo trattamento estetico: gli esperti annunciano effetti irreversibili sulla pelle.
L’età adulta vanta certamente alcuni benefici; tra di essi spiccano una maggiore consapevolezza di sé e dei propri obiettivi nella vita, nonché una minore suscettibilità rispetto ai giudizi altrui.
Di contro, compaiono le prime rughette, macchie cutanee e segni di espressione, e provvedere quotidianamente ad un’accurata skincare casalinga talvolta non basta.
Uno dei trattamenti più gettonati presso le cliniche specializzate è certamente il peeling chimico, ovvero un’esfoliazione cutanea profonda che avviene mediante l’applicazione di sostanze che levigano la pelle e accelerano il ricambio cellulare, stimolando al contempo la produzione di collagene.
Tale tecnica viene usata principalmente per contrastare le rughe e regalare all’epidermide un aspetto più liscio e luminoso, ma gli esperti consigliano di evitarla assolutamente dopo il compimento dei 40 anni, ecco perché.
Peeling chimico per le over-40: ecco cosa succede alla pelle
Solitamente, i peeling chimici provocano degli effetti immediati sulla cute, come rossori ed infiammazioni, ed occorre trattare ed idratare con cura la zona interessata, nonché evitare l’esposizione al sole nei giorni successivi.
Tale pratica, però, nelle donne sopra ai 40 anni va ad incidere sulla riserva funzionale di ricambi cellulari, una sorta di scorta dell’organismo di cellule epidermiche che si riduce con il passare del tempo, specialmente dopo l’insorgenza della menopausa. Tali riserve funzionali non sono certo infinite, ed il peeling chimico dopo una certa età rischia di avere un effetto controproducente. Esso attiva infatti una risposta antinfiammatoria da parte dell’organismo e, in seguito, un processo di riparazione cellulare che attiverà nuovo collagene nel derma. Questo elemento, però, risulta fibrotico, rigido e poco elastico, e nelle over-40 potrebbe causare pelli arrossate, secche e ispessite. Il periodo di recupero dal danno cellulare, infine, nel periodo della maturità risulta assai più lungo e impegnativo rispetto ad una teen-ager, e la barriera cutanea compromessa faticherà a ritrovare il suo fisiologico equilibrio e tornare a pieno regime. Come prendersi dunque cura della propria pelle dopo i 40?
Skincare dopo i 40 anni: ecco come mantenere la pelle sana ed elastica
La skincare in età matura prevede principalmente 2 step irrinunciabili, ed il primo di essi è una detersione accurata e fisiologica, volta a rimuovere ogni giorno impurità, trucco e smog, ma senza intaccare la barriera cutanea. Idem per il processo di idratazione, che dev’essere effettuato meticolosamente e con delicatezza, scegliendo infine prodotti formulati con ingredienti in grado di ristabilire la capacità della pelle di trattenere acqua nei tessuti.
Detergenti e creme idratanti dovranno perciò prevedere formulazioni a base di acidi grassi essenziali, mucillagini, Vitamina E, estratti antiossidanti e fattore naturale di idratazione ricostituito.