Rossetto rosso, non metterlo mai in questo caso: il risultato è un disastro e nessuno ha il coraggio di dirtelo
Rossetto rosso, occhio agli autogoal: in alcuni casi questo immancabile cosmetico può guastare la tua immagine, ecco perché.
Alzi la mano che non possiede all’interno della propria trousse il canonico rossetto rosso! Che si tratti di lipstick o gloss pigmentati, poco importa: il rosso è il colore della seduzione per antonomasia, e nell’immaginario popolare è associato ad una donna grintosa, volitiva e sicura di sé.
Talvolta, però, il rossetto rosso può enfatizzare i difetti del volto, o risultare inadatto ai toni di pelle, occhi e capelli, rovinando l’intero make-up.
La image consultant Rossella Migliaccio ha quindi stilato alcune linee guida per l’utilizzo di questo cosmetico, a partire dalla scelta della nuance: se il colore delle vostre labbra tende al violaceo, optate per la gamma dei rossi freddi. Al contrario, se la bocca vira verso il corallo, conviene orientare la propria preferenza ai rossi caldi ed avvolgenti.
Ma non è tutto: secondo i principi dell’armocromia, occorre considerare anche le tonalità di pelle, occhi e capelli: ecco una breve guida per scegliere con precisione il rossetto rosso più adatto a voi!
Rossetto rosso: ecco le tips utili di Rossella Migliaccio
Come anticipato nel paragrafo precedente, il rossetto rosso deve accordarsi perfettamente con i vostri colori dominanti. In linea generale, questo cosmetico premia le tipologie con alto contrasto cromatico, mentre è assolutamente sconsigliato nel caso opposto, ad esempio per le donne con pelle chiara, capelli biondo cenere o castano chiaro e occhi grigi o cerulei. In tal caso, sono preferibili le tonalità più delicate, come il rosa baby e il malva. Lo stesso vale per le more, nel caso in cui il colore di occhi, capelli, pelle e labbra appaia piuttosto uniforme e tono su tono: rischiereste di appesantire i lineamenti.
Per le more con occhi chiari, Rossella Migliaccio consiglia le nuance del ciliegia e lampone, che esalteranno gli occhi, mentre il carminio, il bordeaux ed il rosso sangue risultano perfetti nel caso di iridi scure (dal nocciola al nero). Per le castane ramate sono perfetti invece i rossetti caldi e radiosi, come il corallo, il vermiglio ed il pomodoro. Evitateli, però, se avete i denti gialli! Le bionde possono sbizzarrirsi infine su tonalità dal sottotono aranciato, mentre devono evitare ogni sfumatura di violaceo.
Rossetto rosso: occhio a questi errori grossolani
Attenzione anche ad alcuni scivoloni di stile macroscopici. Cercati di bilanciare sempre il make-up: in presenza di un rossetto rosso importante, occorre alleggerire il trucco degli occhi, e modulare con attenzione la dose di blush su guance e zigomi.
Il rossetto, inoltre, catalizza l’attenzione sulla bocca. Se non disponete di una dentatura perfetta, rischiate solamente di evidenziare le imperfezioni. Restando in tema, controllate sempre di non aver tracce sui denti, e concludete il rituale del make-up premendo un foglio di carta velina sulle labbra. Ciò tamponerà l’eccesso di rossetto e lo asciugherà, impendendone il trasferimento.