Pelle grassa, occhio a come applichi il fondotinta: se non usi questo trucco l’effetto lucido è assicurato
Ecco i segreti per applicare il fondotinta in modo impeccabile sulle pelli grasse: addio finalmente all’effetto lucido.
Il fondotinta rappresenta un cosmetico irrinunciabile, ed aiuta ad ottenere un aspetto ordinato e luminoso anche in assenza di make-up elaborati. Questo prodotto uniforma infatti l’incarnato, minimizza le imperfezioni e scherma inoltre l’epidermide dai raggi solari.
La pelle, però, varia da consumatrice a consumatrice, e in molti casi può presentarsi eccessivamente unta e oleosa. Occorre perciò scegliere prodotti ad hoc, e apprendere inoltre come stenderli correttamente per un risultato naturale e vellutato.
La texture del prodotto non rappresenta un fattore determinante nella scelta: si tende infatti a pensare che la consistenza fluida accentui l’effetto lucido, ma i fondotinta di ultima generazione vantano al contrario finish opachi e a lunga tenuta.
L’unica accortezza da attuare riguarda il tipo di pelle cui sono destinati: scegliamo sempre cosmetici oil-free e indicati per l’applicazione su pelli miste e grasse. Di seguito, altri consigli degli esperti di bellezza per una pelle a prova di bacio!
Fondotinta e pelle grassa: ecco come ottenere un make-up perfetto
Come anticipato, la scelta del prodotto risulta assolutamente fondamentale: via libera quindi ai finish opachi e oil-free. In secondo luogo, occorre preparare la pelle con un primer, specialmente se di texture fluida: esso opacizzerà immediatamente la pelle, regalandole inoltre freschezza e tonicità. Per quanto riguarda l’applicazione del fondotinta, per le pelli grasse è meglio scegliere un pennello, anziché spugnette e beauty blender. Queste ultime raccolgono infatti una quantità maggiore di prodotto, mentre il pennello riesce a modularlo e sfumarlo senza creare stratificazioni ed antiestetici accumuli.
Un altro suggerimento efficace è quello di applicare il correttore solamente dopo il fondotinta: in tal modo sarà possibile correggere discromie, irritazioni e brufoletti senza appesantire troppo l’intero viso. Una volta completata la base, consigliamo di monitorare lo stato del fondotinta circa ogni 4 ore: nell’arco della giornata la pelle suda e respira, ed il make-up può diventare irregolare, a chiazze ed in alcune zone particolarmente lucido. Nulla di cui preoccuparsi: basterà tenere in borsetta un altro cosmetico prezioso, ovvero la cipria, e tamponarla all’occorrenza sul volto, uniformando l’incarnato.
Ad ogni orario, il suo fondotinta
Ricordiamo inoltre che il fondotinta andrebbe calibrato a seconda del momento in cui scegliamo di farne uso: durante il giorno è preferibile utilizzare texture leggerissime e semitrasparenti, in modo da risultare assolutamente naturali alla luce del sole.
Di sera, invece, la presenza di luci artificiali favorisce l’impiego di prodotti più coprenti e pigmentati.