Amore, evita di cercare un nuovo partner qui: è pericolosissimo | Nessuno conosce la verità
Attenzione alla scelta del partner: se cerchi l’amore in questo contesto specifico, corri rischi enormi per la tua vita privata.
La ricerca dell’anima gemella, si sa, non è certo un’attività che regala immediati riscontri; molto spesso anche la nostra vita emotiva, a pari passo di quella professionale, raggiunge una stabilità dopo svariati tentativi ed errori di percorso.
Per quanto riguarda questi ultimi, essi spesso ci aiutano a correggere il tiro per il futuro, e ad evitarci nuovi scivoloni potenzialmente dolorosi, nonché a forgiare la nostra resistenza interiore durante i momenti di stress.
Per quanto riguarda l’amore, però, esso sfugge spesso ad ogni logica, e può fiorire anche a discapito delle circostanze sfavorevoli, delle convenzioni sociali e persino di uno status sentimentale consolidato. In caso contrario, infatti, non vi sarebbe un così alto tasso di tradimenti e relativi psicodrammi, e le relazioni sorgerebbero solamente secondo criteri analitici e razionali.
In alcuni casi, però, scegliere il proprio partner in un particolare contesto significa attirarsi numerosi guai, che potrebbero minare non solo l’equilibrio familiare, ma anche la propria posizione professionale: si tratta delle relazioni sul posto di lavoro.
Flirt sul posto di lavoro, ecco perché non sono mai una buona idea
Durante il turno di lavoro abbiamo certamente la possibilità di socializzare con colleghi, referenti e collaboratori esterni, e molto spesso il confronto con il prossimo ci consente di alleggerire la monotonia delle mansioni quotidiane.
Un conto, però, è scherzare con i compagni di scrivania durante la pausa caffè, oppure organizzare un aperitivo di gruppo per sciogliere le tensioni pregresse; un altro è indugiare ad un flirt pericoloso ed eccitante con quel collega che spesso ci fissa maliziosamente al di sopra dello schermo. Evitiamolo a prescindere se siamo già legati ad una terza persona: se quest’ultima lo scoprisse, si sentirebbe doppiamente tradita, dal momento che trascorriamo a lavoro un lasso di tempo considerevole della giornata. In secondo luogo, una relazione sul posto di lavoro finirebbe inevitabilmente per saltare all’occhio degli altri colleghi. Dopo gli iniziali pettegolezzi – sì, sono un step obbligatorio – essi potrebbero maturare invidie o risentimenti, specialmente se il partner svolge un ruolo preminente nell’azienda. Potrebbero inoltre verificarsi sabotaggi, invio di messaggi e missive anonime ai rispettivi partner ufficiali e persino reclami ai piani alti. Oltretutto, mischiare lavoro e passione vi distrarrà dalle mansioni per le quali siete pagati, e potreste quindi rischiare un licenziamento per giusta causa!
Relazioni sul luogo di lavoro: se il danno è già stato fatto
Nel caso siate già caduti nella trappola, occorre cercare di minimizzare i danni collaterali. La parola d’ordine è: discrezione.
Cercate quindi di tracciare dei confini netti, e sul posto di lavoro comportatevi con professionalità e rigore, senza indulgere a palpatine dietro la fotocopiatrice o isolandovi dal resto del gruppo. Evitate inoltre di esibire in ufficio eventuali malumori, e gestite la parte emotiva del rapporto al di fuori della collaborazione professionale.