Digiuno intermittente: quanto peso si perde davvero | Questa è la formula efficace
Dopo quanto tempo si inizia a perdere peso con il digiuno intermittente? Ecco cosa dicono gli esperti e i suoi effetti positivi sulla tua salute e sul tuo corpo.
Il digiuno intermittente non è una dieta, anche se può avere alcuni degli stessi benefici. Vuol dire, invece, digiunare (non mangiare) per un certo periodo di tempo ogni giorno, poi mangiare per un altro periodo di tempo ogni giorno. Durante il periodo del digiuno puoi bere bevande prive di calorie, come acqua, caffè nero e tisane non zuccherate.
La suddivisione dell’alimentazione e del digiuno in ciascun giorno si chiama orario alimentare. Ciò significa, per esempio, che potresti scegliere di digiunare dalle 19.00 della sera prima fino alle 11.00 del giorno dopo, poi consumare un pranzo una cena sani tra le 11.00 e le 19.00, e successivamente ripetere lo schema.
Quanto peso però si può perdere con il digiuno intermittente? Ed è davvero così efficace come sembra?
Per rispondere a questa domanda, abbiamo deciso di consultare alcuni esperti di nutrizione, che ci hanno rivelato perché il digiuno intermittente può essere un ottimo modo per perdere peso e i suoi benefici.
Digiuno intermittente: quanti chili si possono perdere?
Iniziamo con il dire che, per ottenere dei risultati visibili, è necessario digiunare per almeno 12 ore. Questo è infatti il tempo che il nostro corpo impiega per cominciare a bruciare i grassi in eccesso. Tuttavia, non aspettarti risultati immediati, perché potrebbe trascorrere un po’ di tempo prima che il tuo organismo inizi ad abituarsi al nuovo programma alimentare. In genere, come sottolineano gli esperti, i primi risultati del digiuno intermittente cominciano a vedersi dopo due-quattro settimane.
Detto questo, se praticato in modo corretto (e si sceglie di adottare, nei periodi di tempo in cui si mangia, una dieta sana, come ad esempio la dieta mediterranea), il digiuno intermittente permette di perdere 1,5 chili a settimana. Si tratta di una perdita di peso sostenibile e che non prevede grandi privazioni o sacrifici.
I benefici a lungo termine del digiuno intermittente sulla nostra salute
Anche se gli esperti di alimentazione stanno ancora studiando il digiuno intermittente, alcune ricerche hanno dimostrato che offre molti benefici per la nostra salute. Per esempio, oltre a permetterci di perdere peso in modo sano e senza troppe rinunce, il digiuno intermittente può aiutarci anche a contrastare le malattie cardiovascolari, i disturbi neurologici e alcune forme tumorali.
Non è finita qui: se hai più di 50 anni e sei considerata una persona “a rischio”, il digiuno intermittente può aiutarti ad abbassare il colesterolo cattivo e a migliorare i sintomi dell’artrite. L’unica precauzione che dovrai adottare, come per tutti i regimi alimentari, è quella di parlarne con il tuo medico prima di cominciarlo: solo lui saprà dirti, con sicurezza, se puoi seguirlo o meno. Se hai alcuni problemi di salute cronici, come il diabete o una malattia cardiaca, potrebbe essere necessario, per esempio, fare controlli regolari e monitorare il tuo benessere generale mentre lo segui.