Semipermanente unghie: non tutte possono farlo | Queste sono le controindicazioni che nessuno ti dice
Scopri perché dovresti evitare il semipermanente se hai questo problema: rischi di compromettere il risultato finale.
Avere le mani curate è uno dei primi interessi di una donna che tiene al suo aspetto fisico. Tuttavia, alle volte, c’è solo un modo per permettere allo smalto di durare più a lungo, ovvero ricorrere al semipermanente. Tutte coloro che si occupano di manicure, ormai, sanno che questa è diventata una vera e propria moda.
Per delle unghie con una ricrescita nella norma, il semipermanente dura anche fino a quattro settimane. Ciò vuol dire che, in questo lasso di tempo, non dovrai preoccuparti di ritoccare lo smalto in fretta e furia quando quei fastidiosi angoletti si scheggiano. Avrai una mano in ordine e sistemata per tutto il mese, dando un tocco in più a tutto il look in generale.
Purtroppo, però, c’è qualcosa che forse non sai e che dovrebbe tenerti alla larga dal semipermanente. Questo trattamento, infatti, ha anche delle controindicazioni, quindi è bene che tu dia importanza alla tua condizione di partenza. Scopriamone di più insieme.
Gli svantaggi del semipermanente
Dopo il semipermanente, potresti rischiare di ritrovarti con le unghie più fragili. Ciò è dovuto, in particolare a due fattori, ovvero lo smalto che è stato rimosso in maniera non adeguata oppure le unghie che non hanno ricevuto una preparazione adatta per il tipo di trattamento al quale si sono sottoposte.
Nel primo caso, è possibile che l’estetista abbia utilizzato una lima qualunque o una fresa, per rimuovere il semipermanente vecchio, anziché adoperare l’apposito remover. Nel secondo caso, invece, parliamo della preparazione e delle unghie che, forse, sono state limitate eccessivamente e quindi indebolite ancora prima di applicare lo smalto. Ma, sono anche i raggi UV della lampada che danneggiano le unghie, insieme ai solventi chimici che ne intaccano le cellule.
A chi è sconsigliato il semipermanente
Viste le controindicazioni che questo trattamento comporta, ti consigliamo di stare alla larga dal semipermanente se hai le unghie fragili già in partenza. Rischieresti di danneggiare e rovinare ulteriormente le tue unghie. Tuttavia, sappi che è possibile farle ricrescere più forti e resistenti, ma c’è bisogno di costanza e molta pazienza.
Procurati, innanzitutto, una lima in vetro, eliminando le classiche in carta, che non hanno un effetto ottimale sull’unghia. Limando sempre dallo stesso verso, assicurati di rimuovere la parte maggiormente rovinata delle unghie e dai loro una forma tondeggiante, così che facciano più fatica a spezzarsi durante la ricrescita. Dopodiché, applica un olio ristrutturante e massaggia, per ricompattare le squame e nutrire la parte trattata.