Allarme Make Up: cosa c’è dentro i correttori | Non li userai mai più
Inizia a informarti su ciò che applichi sul viso, perché alcuni prodotti andrebbero eliminati: ecco cosa contengono i correttori.
Quando acquistiamo cosmetici, la maggior parte delle volte, siamo attratti dalle pubblicità, dalle sponsorizzazioni, dal passaparola, ma raramente ci chiediamo qual è il vero valore di un prodotto. Il fatto che il costo sia alto non vuol dire che sia alta anche la qualità, perché a parlare sono gli ingredienti, non il prezzo.
Spesso e volentieri, pensiamo che i grandi brand offrano grandi prodotti, ma basta poco per fare un buco nell’acqua e lanciare sul mercato un cosmetico che scadente. Tra quelli esaminati di recente dagli esperti, ci sono i correttori, amici inseparabili delle donne, ottimi alleati per camuffare le imperfezioni, i brufoli, le occhiaie.
Ce ne sono davvero di tutti i tipi, di tutti i prezzi e di tutti i colori, ma forse ti stupirà scoprire che il correttore non è un vero supereroe, che corre in tuo soccorso per rendere la tua pelle splendente e perfetta, ma nasconde delle insidie non visibili a occhio nudo. Scopriamo insieme cosa contengono i correttori più venduti.
Stai alla larga da questi ingredienti
Il test svolto dalla rivista tedesca Oko-test, ha preso in considerazione 20 correttori dei marchi più famosi, bocciandone 9. Le tonalità analizzate sono quelle del beige, avorio, porcellana e chiaro, mentre il valore dei cosmetici comprende tutte le fasce, da quella più bassa di 1,36 euro, a quella più alta di 31 euro. Anche se credi che il prodotto rispetti le aspettative e sia in grado di risolvere il tuo problema, devi prestare sempre attenzione agli ingredienti che contiene.
In particolar modo, il conservante clorfenesina, sostanza organica alogenata, che può causare allergia e irritazioni della pelle, è presente in 3 prodotti su 20. Un altro fattore da cui stara alla larga è un filtro UV controverso, l’etilesilmetossicinnamato, che si comporterebbe come interferente endocrino. Alcuni correttori contengono anche fragranze artificiali, come il muschio Galaxolide, composto policiclico che interferisce con il sistema ormonale. Inoltre, per garantire una maggiore copertura, spesso di utilizza il biossido di titanio, che preoccupa per la sicurezza e l’impatto ambientale delle nanoparticelle in cui si presenta.
Marchi promossi e marchi bocciati
Tra i prodotti promossi ci sono il Lavera Radiant Skin e il Sante Mineral, venduti anche in Italia. Un altro correttore molto valido è il Terra Naturi, ma anche i correttori Alterra, Alverde, Catrice, Essence, Rival de Loop, Benecos, Dr Hauschka e GRN.
Tra i prodotti bocciati, invece, abbiamo ritrovato grandi marchi, come Max Factor, Maybelline, L’Oréal, Mac e Nyx. Alcuni dei correttori messi in commercio da questi grandi brand, infatti, risultano contenere ingredienti sgraditi e poco adatti al contatto con la pelle.