Perdere peso camminando si può fare ma bisogna integrare anche queste cose: ecco come funziona.
Camminare è un’attività fisica semplice, accessibile a tutti e ricca di benefici per la salute. Nonostante spesso sia sottovalutata, questa pratica quotidiana può rivelarsi un potente strumento per favorire il dimagrimento, a patto che venga eseguita con costanza e seguendo anche alcune regole precise. La camminata regolare infatti aiuta a migliorare la salute cardiovascolare, riduce lo stress e aumenta l’energia e il benessere in generale: è particolarmente indicata per chi non ha una grande confidenza con l’esercizio fisico o per chi, a causa di difficoltà o impedimenti fisici trova difficile altre discipline intense.
Ma uno dei quesiti più comuni che ci si pone però è quanti passi siano necessari per iniziare a dimagrire. Ve lo diciamo noi.
Non esiste una risposta universale: il numero dei passi ottimale dipende da vari fattori individuali come peso di partenza, il metabolismo e lo stile di vita.
Tuttavia molti esperti concordano su un obiettivo indicativo ovvero quello di compiere circa 10.ooo passi al giorno o almeno 7.000. Infatti questo numero può aiutare a bruciare calorie, aumentare il metabolismo e favorire la perdita di peso, ed è ancora più efficace se raggiunto camminando a ritmo sostenuto o intervallando momenti più lenti con altri più intensi. Può sembrare un numero elevato ma non spaventatevi: chi ha uno stile sedentario può iniziare gradualmente, modificando leggermente le proprie abitudini quotidiane, come prendere le scale invece dell’ascensore, camminare durante la pausa pranzo o andare a lavoro a piedi.
Per rimanere motivati può venirvi in soccorso l’utilizzo di un tracker di attività fisica che di solito tengono conto dei passi effettuati e gli obbiettivi completati.
Una volta raggiunti i 10.000 passi giornalieri, si può decidere di aumentare l’attività fisica fino ai 12.000-15.000 passi al giorno per intensificare la perdita di peso: importante però è aumentare il numero di passi in modo graduale.
Secondo uno studio della Brigham Young University pubblicato sul Journal of Obesity, si hanno monitorati 120 studenti universitari per sei mesi, chiedendo loro di compiere 10.000 passi, 12.500 o 15.000 passi al giorno sei giorni alla settimana. I risultati di questo studio hanno mostrato che il numero di passi non ha impedito a molti studenti di ingrassare poiché non hanno accompagnato quest’attività con un’alimentazione sana.
Ecco perché è importante, non solo per dimagrire ma anche per la nostra salute fisica, avere un piano alimentare sano ed equilibrato.