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Ombretti Wet and Dry: guida passo a passo per applicarli e ottenere l’effetto bagnato

Wet and Dry (depositphotos) - modaeimmagine.it
Wet and Dry (depositphotos) – modaeimmagine.it

Se non hai mai provato gli ombretti wet and dry, questo è il momento per farlo: sono ideali per l’estate, non si muovono nemmeno col sudore.

Il settore del make up negli ultimi decenni ha subito una accelerazione tecnologica e una diffusione di alcuni prodotti incredibile: questo è dovuto soprattutto alla nascita di internet e alla diffusione di informazioni tramite inizialmente blog, poi video su YouTube, Instagram e ora soprattutto Tik Tok.

Basti pensare a ClioMakeUp, la prima italiana ad avventurarsi in questo settore inizialmente con telecamere poco costose, una donna che ha mostrato al mondo il suo talento come make up artist ed è riuscita persino ad approdare in televisione e a sviluppare la propria linea di make up con tutte le caratteristiche che ha sempre sognato.

Quest’anno tra le tendenze più in voga c’è l’ombretto “effetto bagnato” che è dato o da particolari tecniche o prodotti applicati soprattutto sulla palpebra mobile: si tratta di un look che sarà tra i più modaioli questa estate.

L’utilizzo degli ombretti wet and dry è ideale per la realizzazione di questo effetto, dunque ecco come applicarli con successo per avere uno sguardo magnetico.

Le glossy lids: effetto bagnato sugli occhi

Dopo il ritorno del gloss sulle labbra, in seguito ad anni di rossetti matte a lunga tenuta, anche sugli occhi viene sempre più apprezzato un effetto “bagnato” e lucido: lo abbiamo visto già sulle passerelle degli stilisti più importanti del mondo della moda.

A insegnarci come realizzare questo effetto è stato niente di meno che Giorgio Forgani, MUA di Pupa, che ne ha svelato tutti i segreti e le tecniche alla rivista Vanity Fair.

Per un look glossy (depositphotos) - modaeimmagine.it
Per un look glossy (depositphotos) – modaeimmagine.it

Una spiegazione passo passo per la realizzazione delle palpebre glossy

Grazie ai consigli di Giorgio Forgani, sappiamo che la prima cosa da fare è preparare l’occhio con un buon primer stendendolo su tutta la palpebra. Bisogna, poi, scegliere la texture: per la realizzazione di questo particolare look è bene scegliere la texture wet&dry, inumidire il pennello con dell’acqua e prelevare il prodotto per poi stenderlo sulla palpebra vicino alla rima cigliare. Successivamente lo andremo a sfumare con dell’ombretto, invece, asciutto.

Per il centro della palpebra, che utilizziate un prodotto bagnato o asciutto, è meglio utilizzare un colore più chiaro, o comunque più brillante. Un accorgimento importante secondo Forgani risiede nell’utilizzo di acqua, e non altri prodotti, per inumidire l’ombretto wet&dry, e si raccomanda di non versarla direttamente sull’ombretto ma solamente sull’applicatore che stiamo utilizzando.